Arriva anche a Milano, nella sua tappa conclusiva, "Father and son", un monologo-soliloquio che evoca la canzone di Cat Stevens. Uno spettacolo che mette a confronto un salto generazionale così imponente da portare alla totale incomunicabilità tra padre e figlio.
Father and son, lo spettacolo prodotto dal Teatro dell’Archivolto che ha sbancato in tutta Italia, arriva a Milano nella sua ultima tappa, con già una doppia replica inserita per accontentare le numerosissime richieste del pubblico.
Tratto da "Gli sdraiati" e "Breviario comico" di Michele Serra, per la regia di Giorgio Gallione, Father and son racconta la relazione padri-figli, declinata nella mancanza di comunicazione tra due generazioni: quella che ha vissuto l’era dell’ impegno sociale e quella della pigrizia sui divani davanti alla TV, con la mano sempre sull’Iphone e dal wurstel crudo come cibo preferito.
Bisio ci fa riflettere sui macro-concetti di libertà e autorità, tra stereotipi e confronti; un padre che si interroga su tutto, in un soliloquio dai tratti anche comici, che l’attore racconta così: “Interpreto un padre che annaspa alla ricerca di un dialogo con il figlio, nativo digitale. Un ruolo non lontano dalla mia vita, dato che ho due figli di 19 e 17 anni e quindi capisco - e sto vivendo - le cose che raccontiamo nello spettacolo. In scena il figlio non è presente ma viene costantemente “evocato”. Il risultato è una sorta di confessione allo specchio.”
Piccolo Teatro Strehler
Milano
Dal 24 marzo al 3 aprile
Informazioni e prenotazioni 848800304 - www.piccoloteatro.org